Modelli Intrastat: Novità dal 2022
A decorrere dal 01.01.2022 sono state introdotte diverse novità relative alla predisposizione dei modelli intra.
Di seguito un breve elenco distinto per tipologia di modello intra:
Acquisti di beni intraue (mod. Intra 2bis)
La presentazione del modello Intra 2bis con cadenza mensile è obbligatoria solo ed esclusivamente se in almeno uno dei quattro trimestri precedenti gli acquisti UE sono pari o superiori ad euro 350.000 (non più quindi euro 200.000). Se la nuova soglia non viene raggiunta e superata non vi è più l’obbligo della presentazione mensile e nemmeno di quella trimestrale del modello.
Divengono facoltative (non obbligatorie) le informazioni riguardanti lo stato del fornitore, il codice Iva del fornitore e l’ammontare delle operazioni in valuta.
Si evidenzia che gli acquisti vanno registrati nel periodo in cui i beni entrano nel territorio Italiano o nel mese in cui l’Iva viene generata e diviene quindi esigibile (le fatture di acquisto UE vanno registrate entro il 15 del mese successivo a quello di ricezione in riferimento al mese prima nel registro acquisti e nel registro vendite). Il momento in cui l’Iva diviene esigibile non può mai essere successivo ai due mesi rispetto a quello in cui i beni entrano in Italia (in tal caso l’Iva diviene esigibile nel momento stesso in cui i beni entrano in Italia).
Acquisti/cessioni di beni intraue (mod. Intra 2bis/1bis)
Se le transazioni di beni relative ad uno stesso mese e ad una stessa fattura sono inferiori ad euro 1.000 è possibile usare il codice 99500000 per tutti i beni senza disaggregazioni della nomenclatura.
La natura della transazione va compilata inserendo i codici riportati alle colonne A e B della tabella che si trova al seguente link. Per coloro le cui transazioni dell’anno precedente superano i venti milioni di euro (o se nel primo anno si prevede il superamento di tale limite) devono riportare sia il codice della colonna A che quello della colonna B; diversamente se tale soglia non viene superata resta obbligatoria solo la compilazione del codice riportato a colonna A. Infine, alla colonna 15 del modello va riportato il Paese di origine dei beni che corrisponde allo Stato in cui è prodotto il bene, se vi è un unico Stato, o l’ultimo Paese di trasformazione determinante per la creazione di un nuovo prodotto se gli Stati sono più di uno.
Acquisti di servizi intraue (mod. Intra 2quater)
Le informazioni inerenti al codice Iva fornitore, l’ammontare delle operazioni in valuta, le modalità di erogazione e incasso ed il Paese di pagamento divengono facoltative. Resta valido il precedente limite di euro 100.000 il cui superamento in uno dei quattro trimestri precedenti farà scattare l’obbligo della presentazione mensile del modello (se non si raggiunge o supera tale valore non vi è obbligo alcuno di presentazione).
Operazioni call-off stocks (mod. Intra 1sexies)
È stato introdotto il modello 1sexies (con periodicità uguale a quella della cessione beni) al fine di comunicare il trasferimento dei beni all’estero la cui cessione sia differita al momento del prelievo dei beni dal proprio Stato da parte del cliente UE (momento in cui si compila il modello Intra 1bis). Nell’intra 1sexies va riportato il codice dello Stato UE, il codice Iva del destinatario dei beni ed il tipo di operazione scegliendo tra i codici:
- 1: trasferimento beni;
- 2: cancellazione precedente trasferimento beni (beni tornati al mittente);
- 3: cancellazione precedente trasferimento beni che sono stati spediti ad altro soggetto (in tal caso indicare gli estremi del soggetto nell’Intra 1sexies colonne 5 e 6).
Nella speranza di aver fornito informazioni utili lo Studio ricorda alla gentile clientela che la prossima scadenza Intrastat riferita al mese di Gennaio 2022 è il 25.02.2022.