Le procedure di allerta nella Delega Rordorf
Una delle molte novità contenute nello schema di legge delega che conclude il lavoro della Commissione Rordorf, istituita con lo scopo di riformare strutturalmente la disciplina dell’insolvenza e della crisi in Italia, è la previsione delle procedure di allerta. Si tratta di linee guida, che devono prima trovare formalizzazione nella legge delega e poi traduzione normativa, e tuttavia il sapore è quello di una vera rivoluzione.
I Gestori della Crisi iscritti all’Organismo di Composizione della Crisi previsto dalla L.3/2012 potranno essere chiamati, dal debitore o anche dagli organi di controllo, ad esaminare tempestivamente e riservatamente le condizioni di difficoltà, incaricando un mediatore iscritto al medesimo OCC, secondo un meccanismo ispirato al mandat ad hoc francese, per individuare le soluzioni, gestionali prima e convenzionali poi. A sua disposizione, nel disegno che emerge per ora, meccanismi protettivi del patrimonio del debitore oltre che misure premiali per chi affronta il problema con il dovuto e sufficiente anticipo.
È in realtà una sfida per i professionisti che all’OCC si iscriveranno estremamente ambiziosa ed accattivante. A loro sapersi ora organizzare ed acquisire le necessarie competenze, che devono necessariamente essere allargate alle strategie ed alla pianificazione, oltre che consolidate nei tradizionali ambiti legale, contabile e fiscale. I problemi di un’azienda in crisi si risolvono prima risanando, e cioè creando le condizioni di un nuovo percorso, strategicamente moderno e potenzialmente profittevole, e solo dopo falcidiando debito e obbligazioni. Diversamente il trend che vede oggi nemmeno il 30% delle aziende “risanate” sul mercato dopo 12 mesi dalla falcidia, e neanche il 13% dopo 36 mesi (Cerved, SME’s Report 2014) non potrà modificarsi. Se i problemi restano, restano anche le perdite, e relative conseguenze. Non a caso, i punti di forza delle giurisdizioni più ricercate con il pur opinabile esercizio del forum shopping sono quelle in cui ad una normativa efficace si affiancano professionisti specializzati, giudici dedicati ed esperti, costi sostenibili e sistema bancario e finanziario in genere preparato.