Incentivi fiscali automatici: credito d’imposta Ricerca e Svilu
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei periodi d’imposta 2012/2013/2014.
Per le spese relative al personale altamente qualificato impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo e per i costi della ricerca affidata a soggetti esterni all’azienda (contratti di ricerca), il credito d’imposta spetta in misura maggiore, pari al 50 per cento delle medesime.
Il credito d’imposta è riconosciuto, fino ad un importo massimo annuale di euro 5 milioni per ciascun beneficiario, a condizione che siano sostenute spese per attività di ricerca e sviluppo almeno pari a euro 30 mila.
Beneficiari
Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese in qualunque forma costituita. Seppure l’agevolazione sia aperta a tutte le tipologie d’impresa ivi indicate, si evidenzia che la stessa è maggiormente indicata ad aziende con le caratteristiche di seguito riportate:
- Ambito di attività: Settore manifatturiero o ICT;
- Fatturato minimo: 1 milione di euro
- Numero dipendenti minimo: 7
Attività finanziabili
Attività di Ricerca e Sviluppo di nuovi servizi, prodotti e/o processi di produzione.
Spese ammissibili
- Personale altamente qualificato (Laurea magistrale in ambito tecnico) impiegato nelle attività di R&S
- quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzo di strumenti ed attrezzature nelle attività di R&S,
- spese relative a contratti di ricerca (con università, centri di ricerca, altre aziende)
- personale tecnico non altamente qualificato e brevetti.
Sperando di aver fatto cosa a Voi gradita rimaniamo a disposizione per qualsiasi informazione.
Maurizio Pizzamiglio
maurizio.pizzamiglio@slt.vr.it