Finanza agevolata – Bando di concessione di agevolazioni regionali a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione
La Giunta Regionale, con DGR n. 724 dell’8 giugno 2021, ha approvato il Bando che assegna risorse per il finanziamento di interventi di “innovazione di processo” e di “innovazione dell’organizzazione” presentati da imprese, o di “innovazione o trasformazione digitale” presentati da liberi professionisti, associazioni professionali, società tra professionisti, operanti nel territorio della regione Veneto.
In sintesi riportiamo le principali informazioni relative al bando:
Beneficiari
Possono beneficiare della concessione delle agevolazioni i seguenti soggetti:
- le imprese di qualunque dimensione (PMI e grandi imprese),
- i liberi professionisti,
- le associazioni professionali (compresi gli “studi associati”),
- le società tra professionisti
Interventi e spese ammissibili
Sono agevolabili gli interventi di “innovazione di processo” e/o di “innovazione dell’organizzazione“. Gli interventi devono obbligatoriamente prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, diretti ad aumentare il livello di efficienza e/o di flessibilità nello svolgimento delle funzioni aziendali, in grado di consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa mediante l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti il piano Impresa 4.0 riportate nell’Appendice 1.
L’intervento di “innovazione di processo” e/o di “innovazione dell’organizzazione” comprende le seguenti tipologie di spese:
- Servizi di consulenza per l’innovazione (consulenza esterna) di natura tecnica utilizzati esclusivamente ai fini dell’intervento d’innovazione;
- Costi delle conoscenze, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato e utilizzati esclusivamente ai fini dell’intervento d’innovazione;
- Costi di esercizio, relativi ai costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all’intervento d’innovazione e i costi accessori relativi all’ottenimento del finanziamento agevolato;
- Investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, compresi negli elenchi ministeriali relativi a “Industria 4.0” (Allegati “A” e “B” della Legge di stabilità 2017 – riportati in Appendice. Sono sempre esclusi i leasing o le locazioni finanziarie.
Ogni voce di spesa ha delle % massime e minime da rispettare, che verranno definite in base al progetto che si intende presentare.
Le spese sono sostenibili dal giorno successivo alla presentazione della domanda fino a 18 mesi dopo la ricezione della notifica della concessione delle agevolazioni.
Forma agevolativa e regime di aiuto
Le agevolazioni vengono concesse in forma mista di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.
- 50% della spesa a fondo perduto e il restante 50% finanziamento a tasso zero/convenzionato (durata massima 7 anni compreso preammortamento) per le PMI.
- 20% a fondo perduto e 80% finanziamento a tasso zero/convenzionato per le grandi imprese.
Massimali e limitazioni sulle spese ammissibili
- Spesa minima richiedibile euro 100.000 + Iva per le PMI, mentre per le grandi imprese è di 500.000 + Iva
- Spesa massima richiedibile euro 500.000 + Iva per le PMI, mentre per le grandi imprese è di 1.000.000 + Iva
Termini e modalità di presentazione della domanda
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda è prevista a partire dalle ore 10.00 del giorno 19 luglio 2021, fino alle ore 17.00 del giorno 26 luglio 2021.
Inoltre, per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail: finanzaagevolata@slt.vr.it
*Per approfondimenti consultare l’allegato Bando