Dichiarazione Iva 2024 per l’anno d’imposta 2023
Recentemente è stato approvato dall’Agenzia delle Entrate il modello per la dichiarazione annuale Iva 2024 per l’anno d’imposta 2023, che dovrà essere presentato telematicamente nella finestra temporale che intercorre tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2024.
Le novità che hanno interessato il presente modello riguardano in via principale l’eliminazione di campi relativi al periodo COVID oltre ad alcune piccole integrazioni, tra queste le principali sono:
- Soppressione del quadro VB (ove, al fine di poter ridurre le sanzioni alla metà, si indicavano gli estremi identificativi dei rapporti finanziari);
- Soppressione del quadro VA16 (ove si indicavano le sospensioni dei versamenti per l’emergenza COVID-19);
- Eliminazione del rigo VF34 campo 9 (operazioni esenti per l’emergenza Covid);
- Introduzione al rigo VO36 dell’opzione revoca riservato alle imprese agricole che esercitano anche attività oleoturistica.
Si evidenzia che qualora scaturisca dalla dichiarazione un credito Iva annuale superiore all’importo di 5.000 euro che si intende utilizzare in compensazione, il suo utilizzo può essere effettuato a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione. Pertanto, l’utilizzazione del credito eccedente l’importo di euro 5.000 è condizionata alla previa presentazione della dichiarazione Iva.
Ricordiamo che è permesso al contribuente di avvalersi della facoltà di comunicare con la dichiarazione Iva i dati contabili riepilogativi della liquidazione periodica del IV trimestre 2023 evitando di inviare l’apposita comunicazione telematica (c.d. LIPE). In quest’ultimo caso, la dichiarazione annuale Iva deve essere presentata entro il 29 febbraio 2024.
La scadenza prevista per la presentazione della dichiarazione ci impone di raccogliere i documenti in tempo utile per poter adempiere all’obbligo dichiarativo, pertanto si invita a rispettare il termine di consegna della documentazione allo Studio entro il prossimo 12/02/2024. Si allega alla presente comunicazione una check-list che aiuterà a selezionare i documenti da inviare allo Studio.
La scadenza e la modalità di versamento del saldo Iva non è variata rispetto al precedente anno ricordando che in presenza di un debito Iva il versamento andrà effettuato entro il 18 marzo 2024.
Resta salva la possibilità di pagare l’importo dovuto scegliendo una delle seguenti modalità:
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- rateizzando con un massimo di 10 rate (termine ultimo del completamento della rateizzazione 16/12/2024) maggiorando dello 0,33% mensile l’importo di ogni rata successiva alla prima del 16 marzo. Le rate successive alla prima devono essere versate entro il giorno 16 di ciascun mese di scadenza e sull’importo di ognuna di esse è dovuto l’interesse fisso di rateizzazione pari allo 0,33% mensile, pertanto la seconda rata deve essere aumentata dello 0,33%, la terza rata dello 0,66% e così via;
- differendo il versamento dell’intero importo a debito alla scadenza prevista per le imposte scaturenti dalla dichiarazione dei redditi, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse per ogni mese o frazione di mese successivo al 18 marzo 2024;
- usufruendo dell’ulteriore differimento previsto rispetto alla scadenza riportata al punto precedente con l’applicazione di un’ulteriore 0,40%.
GESTIONE DEI VERSAMENTI
(compilazione a cura del cliente)
Per il saldo a debito Iva risultante dalla presente dichiarazione, al fine di predisporre le deleghe di versamento, si chiede allo Studio di:
- considerare il versamento in unica soluzione con scadenza entro il 18/3/2024;
- rateizzare in _____ rate (max 10) a partire dal 18/03/2024;
- considerare il versamento in unica soluzione con scadenza contestuale a quella delle imposte dei redditi;
- considerare il versamento usufruendo dell’ulteriore differimento previsto per le imposte sui redditi.
Alla luce delle suddette indicazioni, Vi invitiamo a far pervenire nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre la data del 12/02/2024 la documentazione contabile e fiscale relativa all’anno d’imposta 2023 elencata nel documento presente al seguente link CHECK LIST DOCUMENTI