Conversione in Legge del Decreto Ristori – le novità
Con Legge 18 dicembre 2020, n.176 viene convertito il decreto “Ristori” e vengono abrogati i decreti “Ristori bis, ter e quater” al fine di riunirli tutti in unica Legge.
Riassumiamo di seguito le principali novità:
- Contributo fino a 1.000 euro per le persone fisiche esercenti attività di rivendita di giornali e riviste non titolari di altro reddito;
- Abolizione seconda rata Imu 2020 per gli immobili e le relative pertinenze in cui si esercitano le attività riportate nell’allegato 1 e per le zone rosse e arancio anche per le attività nell’allegato 2, a condizioni che i proprietari siano anche i gestori delle attività ivi esercitate;
- Riduzione degli oneri delle bollette elettriche relativamente alle voci “trasporto e gestione contattore” e “oneri generali di sistema” per le utenze a bassa tensione non domestiche relative a partite Iva attive alla data del 25.10.2020 che abbiano come attività una di quelle riportate negli allegati;
- Per i settori relativi ai codici Ateco riportati agli allegati 1 e 2 e ai codici 79.1, 79.11 e 79.12 con sede operativa nelle zone rosse viene estesa la possibilità di ottenere il credito d’imposta per i canoni di locazione e di affitto d’azienda per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 indipendentemente dal volume dei ricavi/compensi del periodo d’imposta precedente;
- Per il 2021 viene riconosciuto un contributo (limite massimo 1.200 euro per locatore) pari al 50% della riduzione del canone apportata dal locatore al locatario di immobile a uso abitativo in comune ad alta tensione abitativa;
- Sospensione dal 01.01.2021 al 31.03.2021 di Tosap e Cosap;
- Estensione della possibilità di utilizzare il bonus vacanze (solo una volta) fino al 30.06.2021.
*Per scaricare gli allegati cliccare sui seguenti link: allegato 1, allegato 2 e allegato 3
Nella speranza di avervi fornito informazioni utili vi auguriamo un felice proseguimento di anno nuovo.