Contributo a fondo perduto per proprietari che concedono nel 2021 una riduzione del canone di locazione di appartamenti ad uso abitativo
I locatori che nel 2021 concederanno una riduzione degli importi dei canoni di locazione agli inquilini di unità ad uso abitativo potranno inviare all’Agenzia delle Entrate la richiesta di contributo dal 6 luglio al 6 settembre 2021.
Il contributo, pari al 50% della riduzione del canone riconosciuta all’inquilino per l’anno 2021, spetta per ciascun locatore nella misura massima di € 1.200,00 per contribuente a condizione che:
- Il contratto di locazione sia antecedente al 29 ottobre 2020;
- l’immobile locato sia adibito a uso abitativo (tipologia di contratto L1, L2 o L3), situato in un comune ad alta tensione abitativa e deve costituire l’abitazione principale del conduttore;
- l’accordo di riduzione del canone va comunicato all’Agenzia delle entrate tramite il modello previsto per i contratti di locazione.
L’Agenzia delle Entrate, sulla base delle richieste di contributo ricevute, elaborerà nei primi mesi del 2022 l’ammontare complessivo dei contributi richiesti e provvederà a ripartirli ai richiedenti nei limiti del massimale di spesa stanziato accreditandoli sul conto corrente bancario indicato nell’istanza.
Per ulteriori approfondimenti è disponibile sul sito internet dell’Agenzia la guida dedicata “Il contributo a fondo perduto per la riduzione degli affitti“, nella sezione “l’Agenzia informa“.